Baccalà mantecato senza aglio e latte: una versione low FODMAP tutta da provare!
Chi l’avrebbe mai detto? Io adoro il baccalà mantecato, ma c’è un piccolo dettaglio: non mi piace quello veneziano!
Lì usano lo stoccafisso, che ha un sapore più intenso, mentre io preferisco il baccalà, più delicato e perfetto per il mio palato. E sai cosa ho scoperto? Si può fare un baccalà mantecato delizioso senza aglio e senza latte, mantenendo tutto il gusto e la cremosità che amo!
Questa ricetta è semplicissima, non ha zuccheri fermentabili (FODMAP) ed è perfetta per chi segue un’alimentazione adatta al colon irritabile. Non servono dosi precise: puoi farla tranquillamente a occhio, ma il risultato è sempre una soddisfazione!
Ingredienti:
- 500 g di baccalà già dissalato (oppure da dissalare in casa, vedi sotto)
- 1-2 foglie di alloro
- 1 fetta di limone
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
- Dissalare il baccalà: Se hai acquistato il baccalà sotto sale, immergilo in acqua fredda per 48 ore, cambiando l’acqua ogni 8-12 ore.
- Cottura: Porta a ebollizione una pentola con acqua, l’alloro e la fetta di limone. Aggiungi il baccalà e cuocilo per circa 30 minuti, finché non si sfalda facilmente con una forchetta.
- Mantecatura: Scola il baccalà, rimuovi eventuali spine e pelle, poi mettilo in una ciotola capiente o nella planetaria.
- Con le fruste elettriche (o con la planetaria, se preferisci), monta il baccalà aggiungendo olio extravergine d’oliva a filo, finché non ottieni una consistenza soffice e cremosa. Potrebbero volerci anche 10 minuti.
- Regolazione: Assaggia e aggiusta di sale e pepe a piacere.
Come servirlo?
Il baccalà mantecato è classico con la polenta, ma è ottimo anche con dei crackers o una focaccia al rosmarino.
E tu te l’aspettavi che la ricetta fosse così semplice?