La Dieta Low FODMAP aiuta anche contro il reflusso?
Hai mai avuto quella sensazione di bruciore che sale dallo stomaco, magari dopo un pasto abbondante o una cena un po’ troppo ricca di sapori intensi? Il reflusso gastroesofageo è davvero fastidioso, ma capirne le cause e imparare a gestirlo può fare una grande differenza per il tuo benessere quotidiano.
Perché arriva il reflusso?
A volte dipende da quello che mangiamo, altre volte dallo stress o da abitudini come mangiare troppo velocemente. Ma c'è anche un fattore che spesso trascuriamo: il gonfiore addominale. Se la pancia è troppo gonfia, può fare pressione sullo stomaco, facilitando la risalita dei succhi gastrici verso l’esofago.
Attenzione agli antiacidi
Molte persone ricorrono agli antiacidi per alleviare il bruciore di stomaco, ma usarli senza prescrizione medica e per lunghi periodi può avere conseguenze sul microbiota intestinale. Se da un lato riducono l’acidità gastrica, dall’altro possono alterare l’equilibrio della flora intestinale e causare problemi digestivi a lungo termine. Meglio di una medicina c’è lavorare sulle cause profonde del reflusso, migliorando le abitudini alimentari e lo stile di vita.
I cibi da tenere d’occhio
Alcuni alimenti sono veri e propri trigger per il reflusso, e limitarli (almeno nei periodi di maggiore sensibilità) può aiutare tantissimo:
- Cibi grassi e fritti
- Spezie piccanti come pepe e peperoncino
- Agrumi e pomodori
- Caffè e cioccolato
- Alcolici e bevande gassate
- Cipolla e aglio
- Menta e derivati (può rilassare eccessivamente lo sfintere esofageo)
Stile di vita e abitudini che aiutano
Oltre all’alimentazione, anche alcune abitudini quotidiane possono fare la differenza:
- Evita di sdraiarti subito dopo aver mangiato: aspetta almeno 2-3 ore prima di andare a letto.
- Mangia lentamente e mastica bene per favorire la digestione.
- Fai pasti più piccoli e frequenti, evitando di abbuffarti.
- Non fumare
- Alza leggermente la testiera del letto per evitare che i succhi gastrici risalgano durante la notte.
- Evita abiti troppo stretti che comprimono l’addome.

Alcuni Rimedi Ayurvedici
L’Ayurveda ci insegna che il fuoco digestivo (Agni) è fondamentale per la salute. Se è troppo debole o troppo forte, possono comparire disturbi come il reflusso. Per bilanciare la digestione, alcuni rimedi naturali possono aiutare:
- Zenzero: è un rimedio potentissimo contro la dispepsia: una tisana tiepida dopo i pasti favorisce la digestione e riduce l’infiammazione gastrica.
- Semi di finocchio (Saunf): masticarli dopo i pasti o preparare una tisana aiuta la digestione e riduce l’acidità. (Low FODMAP entro i 2g)
- Semi di cumino: puoi far bollire mezzo cucchiaio di semi di cumino in un litro d’acqua, filtrarla e berla al posto dell’acqua normale per ridurre l’iperacidità.
- Banane: aiutano a proteggere la mucosa gastrica e a calmare l’acidità.
- Semi di coriandolo (Dhania): hanno proprietà rinfrescanti e digestive; puoi bollirli in acqua e berli come una tisana.
- Triphala: una miscela ayurvedica del tutto naturale a base di tre futti. Controlla l'acidità gastrica, e tutti i sintomi ad essa correlati: gastrite, reflusso, difficoltà digestive.
- Evita yogurt e latticini fermentati di sera: secondo l’Ayurveda, possono aggravare l’acidità se consumati nelle ore serali.
Un consiglio prezioso riguarda la postura durante il sonno: dormire sul lato sinistro aiuta a prevenire la risalita dei succhi gastrici, grazie alla conformazione anatomica dello stomaco. Questa semplice abitudine può fare una grande differenza nel ridurre il reflusso notturno.
Low FODMAP e gonfiore: un legame importante
Se il tuo reflusso è legato a un addome sempre gonfio, valutare una dieta Low FODMAP potrebbe essere utile. Questa dieta riduce i cibi che fermentano nell’intestino e producono gas, diminuendo la pressione addominale che può favorire il reflusso. Inoltre, a volte il gonfiore persistente nasconde una crescita eccessiva di batteri nell’intestino tenue, chiamata SIBO. Se hai gonfiore costante, reflusso, eruttazioni e digestione difficile, potrebbe valere la pena parlarne con il tuo medico e valutare un breath test al lattulosio o al glucosio. Anche in caso di SIBO, la dieta Low FODMAP è spesso un ottimo punto di partenza per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.
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Per approfondimenti sul tema:
https://www.humanitas.it/news/reflusso-colon-irritabile-le-risposte/
https://nutragenix.it/reflusso-esofageo-e-farmaci-antiacidi-quali-conseguenze-per-il-microbiota/
ahttps://microbiota.news/disbiosi-intestinale-da-farmaci