Ti sei mai sentita sminuita dal tuo medico quando descrivevi i tuoi sintomi?
Purtroppo, ci sono passata anche io. È qualcosa di inaccettabile che purtroppo è più comune di quanto si pensi e prende il nome di gaslighting medico.
Cos'è il gaslighting medico?
Il gaslighting medico è una forma di manipolazione psicologica in cui un professionista della salute mette in dubbio, minimizza o addirittura nega i sintomi riferiti dal paziente. Questo può portare il paziente a dubitare della propria percezione della realtà e a sentirsi invalidato.
Esempi di gaslighting medico:
- Vieni interrotta spesso e non ti viene data la possibilità di spiegare bene i tuoi sintomi.
- I tuoi sintomi sono ricondotti solo a stress o a cause psicologiche.
- Le tue preoccupazioni vengono minimizzatae o non vengono proprio prese in considerazione
- Durante la visita non ti senti ascoltata e rispettata
- Non vengono richiesti ulteriori esami di approfondimento per i tuoi sintomi
- Non ti viene data una cura, una terapia o alcun tipo di soluzione per star meglio
Perché il gaslighting medico è un problema?
Il gaslighting medico non deve essere sottovalutato, può avere infatti delle conseguenze molto negative sulla salute del paziente che lo riceve:
- Ritardi nella diagnosi: Se i sintomi vengono ignorati o minimizzati, la diagnosi di una malattia può essere ritardata, con conseguenti complicazioni.
- Peggioramento della salute mentale: Il gaslighting medico può portare a depressione, ansia e perdita di fiducia nei confronti del sistema sanitario.
- Isolamento sociale: I pazienti che si sentono invalidati possono tendere a isolarsi, temendo di non essere creduti.
Gaslighting medico e sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
Le persone con IBS sono particolarmente vulnerabili al gaslighting medico. Spesso, i sintomi dell'IBS sono invisibili e possono essere difficili da diagnosticare. Di conseguenza, i pazienti con IBS possono sentirsi dire che i loro sintomi sono conseguenza di eccessivo stress o ansia o che stanno esagerando.
Cosa fare se pensi di essere vittima di gaslighting medico
- Documenta tutto: Tieni un diario dei tuoi sintomi e delle visite mediche.
- Cerca una seconda opinione: Consulta un altro medico per avere un parere indipendente.
- Parla con qualcuno di cui ti fidi: Condividere le tue esperienze con un amico, un familiare o un terapeuta può essere molto utile.
- Unisciti a un gruppo di supporto: Connettersi con altre persone che hanno vissuto esperienze simili può farti sentire meno sola.
Tu hai il diritto di essere ascoltata e di ricevere cure adeguate. Non permettere a nessuno di sminuire i tuoi sintomi!
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