Come testare un alimento nuovo nella tua dieta low fodmap?
Se hai seguito il protocollo FODMAP e stai reintroducendo un nuovo alimento nella tua dieta la cosa migliore da fare è cominciare con piccole dosi.
In fase di reintroduzione (o test) è meglio che l’alimento in questione contenga un solo fodmap e diverso da quello degli altri alimenti del pasto (e possibilmente della giornata). Non è facile. Lo so. Per questo è necessario consultare correttamente l’app FODMAP meglio se seguiti da un nutrizionista specializzato in dieta FODMAP e disturbi intestinali.
E se sei in fase di MANTENIMENTO/PERSONALIZZAZIONE?
È il mio caso. Dopo mesi e forse anni, ho deciso di mangiare nuovamente i piselli.
Perché? Perché mi piacciono, fanno bene e variare è cosa buona e giusta.
Quando si testa un nuovo cibo l’ideale sarebbe:
– essere sicuri di star bene non avere sintomi al momento del test;
– evitare di mangiare pasti high fodmap nei giorni precedenti e successivi per capire se il nuovo cibo possa essere un problema per il tuo intestino incazzuso;
–evitare altri cibi high fodmap nello stesso pasto.
Cosa ho fatto io?
Ho accompagnato i piselli (che contengono mannitolo, gos e fruttani) a una proteina animale come la seppia (no FODMAP) e ho usato un condimento molto semplice con olio (no FODMAP) e poca parte verde del cipollotto.
Ti lascio dosi e ingredienti della mia cena-test. Chissà che non ti venga voglia di testarli anche tu!
Ingredienti:
-due seppie pulite
-100g di piselli (per un primo test meglio dosi più basse)
-parte verde di un cipollotto q.b.
-olio e sale qb
Procedimento:
Per prima cosa prepara i piselli facendoli cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso, in un tegame coperto, in cui precedentemente hai messo a rosolare con olio e un goccio d’acqua la parte verde del cipollotto tagliata finemente.
Cuoci le seppie a fuoco alto su una piastra in ghisa per circa 5 minuti per lato. Se necessario elimina l’acqua in eccesso per evitare l’effetto bollito.
Controlla la cottura di entrambe le pietanze, impiatta e goditi il momento.
“E comu veni si cunta”.