Hai mai mangiato gli spaghetti di Konjac?
Ultimamente sono molto in voga nelle ricette fit perché hanno un apporto calorico molto basso. Ma di cosa sono fatti?
La radice di konjac
La Konjac è una radice giapponese ricca di minerali e di fibre con pochissime calorie. Con la sua farina si producono gli Shirataki, degli spaghetti che cuociono in acqua per circa 10 minuti e che normalmente mantengono bene la cottura anche per più tempo. Nello stomaco tendono a gonfiare dando subito senso di sazietà. Per cui andiamoci piano, soprattutto le prime volte.
Non hanno un sapore particolare, anzi, sono abbastanza insipidi. Ma assorbono i sapori del condimento con cui decidiamo di accompagnarli.
Per chi di noi vuole perdere un po’ di peso, o semplicemente sperimentare qualcosa di nuovo, abbiamo un’ottima notizia: sono low FODMAP. O meglio, la marca “Miracle Noodles” è stata testata dalla Monash e gli spaghetti sono risultati a basso contenuto di FODMAP quindi, con molta probabilità, tutti i noodles con farina di konjac potrebbero esserlo.
Shirataki per fare dei noodles con verdure e salmone.
Nella ricetta in foto ho cotto due “nidi” di spaghetti secchi in acqua bollente salata per 10 minuti circa. Poi li ho fatti saltare con zucchine (dose low fodmap 65g) carote e zenzero per qualche istante. A parte avevo fatto scottare un filetto di salmone in padella antiaderente da entrambi i lati finché l’interno non si è cotto e l’ho poggiato sopra perché faceva più scena.
Spolverata di sesamo nero che mi piace tanto, fa un po’ ristorante chic e mette il sorriso sulle labbra. Filo di olio a crudo e via.
Che ne dici? Non sembrano buoni? Fammi sapere se li proverai e se hai seguito questa ricetta!
Ho scoperto i konjac e devo dire che non sono male, assorbono i condimenti e danno senso di sazietà. Sembra anche che non facciano danni al mio colon. Quindi positivo.